Medicina Integrata: l’approccio olistico per il benessere completo

La Medicina Integrata è un approccio medico che pone il paziente al centro dell’attenzione, valutando il suo intero organismo sotto ogni aspetto: fisico, emotivo, mentale, sociale e ambientale, e in tutte dinamiche che influiscono quotidianamente sulla salute.

L’approccio della Medicina Integrata valuta la persona che si rivolge a lei nella sua assoluta unicità e totalità: la visione del suo stato di salute a 360 gradi è fondamentale per questo tipo di approccio, che non dimentica l’inter-correlazione tra i vari organi, e tra questi e l’ambiente.

Non solo non siamo spezzettati in organi e apparati, come invece studia il medico nel percorso di studi universitario, ma non siamo nemmeno isolati dall’ambiente che ci circonda e col quale interagiamo.

Questo infatti influenza direttamente e indirettamente il nostro benessere: il cibo che mangiamo, l’aria che respiriamo, le relazioni che abbiamo… tutto deve essere valutato poiché tutto concorre alla guarigione e al mantenimento dello stato di benessere.

Il tutto è maggiore della somma delle sue parti, diceva Aristotele nel suo libro di metafisica nel IV a.C.: “Di tutte le cose infatti che hanno più parti e il cui insieme non è come un mucchio, ma è qualcosa di intero oltre le parti […]”

La Medicina Integrata non si limita alla malattia e al trattamento (spesso solo soppressivo del sintomo e non risolutivo), ma cerca di occuparsi anche della salute e della guarigione totale.

Lavora infatti sì sulle problematiche, ma anche sui fattori che possano mantenere la salute, prestando sempre attenzione allo stile di vita inteso come alimentazione, movimento fisico, qualità del riposo e stress.

Cioè su tutto ciò che determina quotidianamente la nostra salute.

La Medicina Integrata è caratterizzata anche dalla presenza di molti campi di alleanza terapeutica tra la medicina cosiddetta tradizionale e le medicine complementari, con cui si definiscono ad esempio la medicina omeopatica, la fitoterapia, l’agopuntura, la medicina osteopatica e chiropratica, ma anche le tecniche mente-corpo come la gestione della respirazione e la meditazione.

Dobbiamo pertanto curare tutti gli aspetti fisici della salute, senza mai dimenticare la loro assoluta unione con le problematiche relazionali e dell’animo, sempre più frequenti e di impatto sulla salute.

La Medicina Integrata pone l’attenzione sui delicati meccanismi di comunicazione tra il mondo delle emozioni e la conseguente risposta corporea.

Tutte le discipline che appartengono a quest’ambito della salute hanno come fine ultimo la piena salute di tutto l’organismo considerando la sua integrità totale.

Ma anche il pieno rispetto dello stesso: la Medicina Integrata è rispettosa del sintomo, poiché sebbene esso vada alleviato e trattato, ci sta portando anche un messaggio che questo tipo di approccio non sottovaluta.

Dobbiamo infatti comprendere che ogni malattia e ogni sintomo correlato sono in realtà una risposta a qualcosa. Una febbre ad esempio può comunicarci un’infezione virale alla quale l’organismo sta rispondendo con l’innalzamento della temperatura per uccidere il virus, talvolta invece essa arriva come un opportuno segnale nei nostri confronti di forte stress. Va sempre ascoltata. E poi trattata.

A chi si rivolge la Medicina Integrata?

Assolutamente a tutti. 

Per tutte le età, anche in quelle più delicate come l’infanzia e la gravidanza, dove spesso la Medicina Integrata può essere un’ottima modalità d’approccio offrendo soluzioni più dolci e di minor invasività, rispettando le manifestazioni dell’organismo e limitando quando necessario approcci più invasivi su organismi in crescita.

Ma anche tutta la fascia di popolazione adulta può trarre benefici da un approccio integrato poiché ogni patologia può essere validamente sostenuta con tecniche di integrazione e medicine complementari.

In linea di massima si dovrebbe sempre tentare almeno in prima battuta di affrontare una patologia non avanzata con metodi integrati.

E come è vero che si dovrebbe sempre ritenere che durante la manifestazione di eventi acuti i farmaci e le tecniche chirurgiche siano insostituibili, bisogna anche pensare che quando trattiamo problematiche croniche di salute, ebbene lì, ad essere insostituibile sia la Medicina Integrata.